BRUXELLES – “Le discussioni di oggi si concentreranno innanzitutto sulla guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina. La Russia è al 15esimo mese di quella che pensava sarebbe stata una guerra di 3 giorni. Golia sta vacillando. E questo perché Davide ha dimostrato un’immensa capacità di recupero e una brillantezza tattica, con il sostegno di 50 nazioni in tutto il mondo”. Lo ha detto il Presidente del Comitato militare della Nato, l’ammiraglio Rob Bauer, aprendo il Comitato militare nella sessione dei Capi di Stato Maggiore della Difesa, in corso a Bruxelles.
“Il pacchetto di proposte del Comando Supremo, o Saceur, comprende piani regionali rafforzati e aggiornati che descrivono nel dettaglio come dissuadere gli avversari e difendere gli alleati della Nato da qualsiasi aggressione, fornendo requisiti molto più precisi su ciò che è necessario per aiutare a trasformare i nostri eserciti, in modo che gli alleati sappiano esattamente quali forze e capacità sono necessarie, compreso dove, cosa e come schierare gli effettivi”. Lo ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, aprendo il Comitato militare nella sessione dei Capi di Stato Maggiore della Difesa, in corso a Bruxelles, chiamato a ‘limare’ i piani difensivi della Nato.
“Ci addestreremo e ci eserciteremo di più insieme, metteremo più forze a disposizione attraverso il nostro New Force Model e rafforzeremo la nostra struttura di comando e controllo, che è la spina dorsale della nostra alleanza”, ha precisato Stoltenberg. “Mi aspetto che gli alleati sostengano questi piani, forze e strutture regionali al vertice di Vilnius di luglio. E per questo abbiamo bisogno delle giuste risorse. Mi aspetto quindi che quando i nostri capi di Stato e di governo si incontreranno a Vilnius, concorderanno nuovi impegni d’investimento nella difesa, con il due per cento del Pil non come tetto massimo da raggiungere, ma come il minimo da investire nella nostra difesa”.