“Quella di escludere i tennisti russi da Wimbledon è stata una decisione demenziale perché non si colpiscono le persone. È una forma di razzismo. Rublev, Medvedev si sono schierati anche contro la guerra in Ucraina”. Lo ha detto Adriano Panatta a margine della presentazione dell’evento ‘Banca Generali – Un campione per amico’ andata in scena al Tennis Club Parioli di Roma.
Sulla rinuncia di Alcaraz a giocare gli Internazionali di Roma ha invece commentato: “E’ normale che rinunci, doveva riposarsi dopo i risultati recenti. La sua assenza spero possa far bene a Sinner ma sono in tanti a beneficiarne perché Alcaraz è il più forte del mondo in questo momento. Carlos può essere un incentivo per Sinner, perché oggi lo spagnolo è più giovane e più forte”.
Della stessa opinione anche il campione spagnolo Rafa Nadal.
Wimbledon, Nadal: ‘L’esclusione di tennisti russi e bielorussi? Decisione ingiusta’