BRUXELLES – La nuova ondata di contagi soffia sull’incertezza che caratterizzerà le previsioni economiche della Commissione Ue, in arrivo domani. Le nuove stime del Pil dei Paesi Ue prenderanno atto del rallentamento della ripresa, che ci si aspettava più solido quest’anno, e proveranno a dare un quadro per il 2021 che quasi certamente è destinato a cambiare a breve, visto che tutti i 27 stanno dando il via a nuove misure di contenimento dei contagi.
A luglio, nelle ultime previsioni, Bruxelles prevedeva per l’Italia una recessione che toccava il -9,5% quest’anno, seguita da una parziale ripresa nel 2021 che avrebbe spinto il Pil al +6,5%. Ma a patto che le attività economiche si fossero normalizzate. Così non sarà, perché i lockdown mirati e le nuove misure fermeranno diverse attività produttive.
L’impatto negativo sulla ripresa è certo, ha detto ieri il commissario all’economia Paolo Gentiloni dopo l’Eurogruppo, per questo anche oggi all’Ecofin i ministri hanno ribadito la necessità di mantenere misure di sostegno all’economia anche nel 2021.
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