BRUXELLES – La Banca europea degli investimenti finanzierà con un prestito di 220 milioni la costruzione di tre navi idro-oceanografiche della Marina Militare. Le navi saranno destinate prevalentemente a usi civili, come la mappatura dei fondali, la realizzazione di carte nautiche, la sicurezza della navigazione e la ricerca sui cambiamenti climatici.
Le due unità più piccole saranno impiegate soprattutto in attività nel Mediterraneo, la più grande sarà utilizzata anche negli oceani e nelle regioni artiche. Si tratta di una “operazione innovativa a livello europeo” sottolinea la Bei, che coinvolge il Ministero dell’economia e delle Finanze e la Difesa. Le navi che saranno utilizzate dall’Istituto Idrografico della Marina Militare Italiana di Genova (Iim).