ROMA – Il Wto ha autorizzato l’Unione europea a imporre dazi per 4 miliardi sugli Usa per gli aiuti concessi alla Boeing. Nell’atteso rapporto sul dossier, l’Organizzazione mondiale per il commercio conclude che gli “effetti sfavorevoli” legati agli aiuti al costruttore di aerei americano ammonta a quasi 4 miliardi di dollari e che Bruxelles non può quindi chiedere contromisure che superano questo importo.
“L’Ue si impegnerà immediatamente di nuovo con gli Stati Uniti in modo positivo e costruttivo per decidere i prossimi passi. La nostra forte preferenza è per una soluzione negoziata. Altrimenti, saremo costretti a difendere i nostri interessi e rispondere in modo proporzionato“. Così su Twitter il vicepresidente esecutivo della Commissione europea Valdis Dombrovskis commentando la decisione del Wto che ha autorizzato l’Unione europea a imporre dazi per 4 miliardi sugli Usa per gli aiuti concessi alla Boeing.
Gli Stati Uniti vogliono intensificare i negoziati con l’Unione europea per arrivare a realizzare una giusta concorrenza: questo il primo commento dall’amministrazione Trump dopo la decisione della Wto sugli aiuti a Boeing e l’appello al negoziato da parte di Bruxelles. “Gli Stati Uniti – ha affermato in una nota il rappresentate Usa al commercio Robert Lighthizer – aspettano ancora da Bruxelles la risposta a una recente proposta avanzata da Washington”. La sentenza del Wto cade a tre settimane dalle elezioni presidenziali americane.
“Aspettavamo questa decisione da molto tempo. Dopo 15 anni, l’Unione Europea ha finalmente ottenuto il via libera per imporre tariffe di riequilibrio del valore di 4 miliardi di dollari. Spero sinceramente che questa decisione fungerà da incentivo per porre fine a queste controversie attraverso un soluzione negoziata, che dovrebbe rimanere la priorità assoluta perché in tempi come questi dovremmo, più che mai, lavorare insieme e non l’uno contro l’altro”. E’ quanto afferma l’eurodeputato tedesco S&D, Bernd Lange, presidente della commissione per il commercio internazionale del Parlamento europeo in seguito all’autorizzazione del Wto a imporre sanzioni dell’Ue per un valore di 4 miliardi di dollari sulle importazioni statunitensi. “Invito pertanto entrambe le parti ad avviare negoziati per raggiungere un accordo a lungo termine sulle sovvenzioni agli aeromobili civili”, ha aggiunto Lange. “Tuttavia, se non c’è un impegno costruttivo da parte americana anche dopo le elezioni presidenziali, l’Ue non dovrebbe essere ingenua. Invece, dovrebbe far valere i suoi diritti mettendo in atto le tariffe che le regole del Wto. Applicheremo tariffe entro i limiti fissati dal Wto – conclude -. Queste regole ci permettono di prendere contromisure che salvaguardano gli interessi dell’Unione Europea”.
