BRUXELLES – “Per noi è importate avere un sistema di tassazione digitale equo ed efficiente il prima possibile, quindi dobbiamo accelerare il lavoro all’Ocse anche sul fronte della tassazione minima comune. Se non è possibile avere un consenso all’Ocse alla fine di quest’anno, dovremmo proporre una soluzione europea all’inizio del 2021“: lo ha detto il ministro francese dell’economia, Bruno Le Maire, entrando all’Ecofin informale a Berlino.
“Se nel medio-lungo periodo la Ue sarà la sola ad avere messo in piedi una digital tax, sarebbe un detrimento per la competitività dell’Unione”, ha detto il ministro dell’economia lussemburghese, Pierre Gramegna, entrando all’Ecofin informale di Berlino. “La preferenza del Lussemburgo è avere una tassa a livello Ocse, cioè globale. Siamo pronti a pensare ad una tassa a livello europeo se ci sarà una ‘clausola di decadenza’ (sunset clause)”, ha detto Gramegna.