BRUXELLES – Fissare criteri comuni a tutti i Paesi per definire le zone rosse al fine dell’applicazione di eventuali misure restrittive alla libera circolazione delle persone: è quanto propone tra l’altro la Commissione europea in una bozza di raccomandazione adottata oggi per assicurare una maggiore chiarezza e prevedibilità delle iniziative prese dai singoli stati membri attraverso il rafforzamento del coordinamento Ue.
“Proponiamo un approccio comune per ciascuna misura restrittiva del movimento delle persone nei Paesi membri”, ha sottolineato la presidente della Commissione Ursula von der Leyen ricordando quanto sia importante la libertà di circolazione delle persone all’interno dell’Unione. “Crediamo – ha aggiunto – che a nessun cittadino europeo dovrebbe essere negato l’ingresso in un altro Paese Ue”. Per questo “raccomandiamo – ha detto ancora von der Leyen – di utilizzare piuttosto i test e la quarantena”.