– A distanza di qualche ora da Apple, anche Google ha rimosso il popolare videogioco Fortnite della Epic Games dal suo negozio di applicazioni per violazione delle norme.
Il motivo, in entrambi i casi, è un aggiornamento di Fortnite che consente agli utenti di pagare direttamente Epic Games per ogni acquisto fatto all’interno dell’applicazione, bypassando i sistemi di pagamento di Apple e Google, e quindi togliendo loro la percentuale del 30% che riscuotono su ogni mini-transazione che avviene dentro le app.
Epic Games ha fatto causa a Google accusandola di violare le norme antitrust. Nel documento, depositato presso un tribunale californiano, lo sviluppatore di videogame sostiene che le restrizioni sui pagamenti imposte da Google costituiscano un monopolio.
Accuse analoghe sono contenute nella causa che Epic Games ha intentato contro Apple. L’attacco alla compagnia di Cupertino è passato anche da un filmato parodia del celebre spot della Apple “1984” diretto da Ridley Scott, in cui – citando l’omonimo romanzo di George Orwell – l’azienda sfidava con i computer Macintosh il monopolio di Ibm.