Una foto mostra il terminal container del porto di Taicang, nella provincia orientale cinese di Jiangsu, illuminato e in fermento, il 9 luglio. (People’s Daily Online/Yuan Xinyu)
L’economia nazionale cinese è rimasta generalmente stabile con progressi costanti nella prima metà del 2024, secondo i dati pubblicati dall’Ufficio nazionale di statistica cinese (NBS) il 15 luglio.
Secondo le stime preliminari, il prodotto interno lordo (PIL) del Paese nella prima metà del 2024 ha raggiunto circa 61,68 trilioni di yuan (circa 8,5 trilioni di dollari), con un aumento del 5% su base annua a prezzi costanti.
Dall’inizio di quest’anno, lo slancio della crescita economica mondiale è fiacco e l’effettiva domanda interna nel mercato cinese rimane insufficiente, portando a crescenti difficoltà e sfide nelle attuali operazioni economiche.
In questo contesto globale, l’economia cinese ha comunque registrato una buona performance.
Nel primo trimestre di quest’anno, il tasso di crescita del PIL cinese ha superato quello di Stati Uniti, Eurozona e Giappone. Considerando la situazione interna ed estera del secondo trimestre, si prevede che il tasso di crescita economica della Cina manterrà la sua posizione di leader nella prima metà dell’anno e che il Paese rimarrà un importante motore e stabilizzatore dell’economia mondiale.
Nonostante le pressioni generali e strutturali, la crescita economica cinese, soprattutto nel settore dei servizi ad alta intensità di lavoro, ha continuato a riprendersi e la situazione occupazionale è rimasta generalmente stabile nel primo semestre di quest’anno.
Il Paese ha visto migliorare il rapporto tra domanda e offerta di mercato, mentre il livello dei prezzi ha mantenuto una crescita moderata nel periodo.
Inoltre, il commercio estero di beni del Paese ha raggiunto un nuovo massimo nella prima metà di quest’anno, con un volume di scambi di beni che ha raggiunto i 21,2 trilioni di yuan e prodotti di esportazione che hanno ottenuto solidi vantaggi competitivi.
Nel frattempo, sono stati compiuti progressi costanti nella trasformazione e nell’aggiornamento industriale, mostrando una tendenza crescente verso uno sviluppo verde e guidato dall’innovazione.
Nel primo semestre di quest’anno, la proporzione della produzione industriale ad alto valore aggiunto delle imprese manifatturiere cinesi di dimensioni superiori a quelle stabilite, ovvero le imprese industriali con un fatturato annuo principale di almeno 20 milioni di yuan, sul totale della produzione industriale a valore aggiunto delle imprese industriali del Paese di dimensioni superiori a quelle stabilite è salita al 15,8%, con un aumento di 0,6 punti percentuali rispetto al primo trimestre.
Turisti si divertono nel punto panoramico di Jiangbulake nella contea di Qitai, prefettura autonoma di Changji Hui, regione autonoma dello Xinjiang Uygur, Cina nordoccidentale, 14 luglio. (Quotidiano del Popolo Online/Tao Weiming)
I produttori del Paese di nuovi prodotti intelligenti ed ecologici, come circuiti integrati, robot di servizio, veicoli a nuova energia (NEV) e celle solari, hanno ottenuto risultati impressionanti nei primi sei mesi di quest’anno, mantenendo una crescita della produzione a due cifre.
Nuove tecnologie come i big data e l’intelligenza artificiale hanno creato nuovi scenari di consumo, mentre nuovi modelli di consumo come l’e-commerce in livestreaming e le consegne istantanee hanno continuato ad emergere, determinando un aumento dell’8,8% su base annua delle vendite al dettaglio online di beni fisici nel primo semestre di quest’anno.
Nel frattempo, la produzione combinata di energia delle imprese idroelettriche, nucleari, eoliche e solari di dimensioni superiori a quelle stabilite è aumentata del 13,4% rispetto all’anno precedente, rappresentando una quota maggiore della produzione totale di energia delle imprese industriali del Paese di dimensioni superiori a quelle stabilite. Inoltre, il consumo di energia per unità di PIL in Cina ha continuato a diminuire.
Pur mantenendo una crescita economica stabile, nella prima metà di quest’anno le autorità di diverse regioni cinesi hanno compiuto continui sforzi per creare un nuovo modello di sviluppo, adeguare le strutture industriali e migliorare la qualità e l’efficienza dello sviluppo, cercando di stimolare l’impulso interno e la vitalità innovativa delle imprese, ha dichiarato un portavoce della NBS durante una conferenza stampa.
Questi sforzi hanno fornito uno slancio costante e solido per lo sviluppo di alta qualità del Paese, ha dichiarato il portavoce.
Il ruolo guida dell’innovazione scientifica e tecnologica è stato rafforzato, alimentando nuove forze produttive di qualità per la Cina.
Nel primo semestre di quest’anno, la produzione industriale a valore aggiunto delle aziende manifatturiere cinesi ad alta tecnologia al di sopra della dimensione designata è aumentata dell’8,7% rispetto all’anno precedente, mentre l’industria dei servizi moderni, con settori tipici come la trasmissione di informazioni, il software e i servizi di tecnologia dell’informazione, ha mantenuto una crescita a due cifre della produzione industriale a valore aggiunto.
Durante il periodo, il volume di produzione cinese di prodotti intelligenti come le attrezzature per la stampa 3D, i robot di servizio e gli orologi intelligenti è aumentato rispettivamente del 51,6%, del 22,8% e del 10,9% rispetto all’anno precedente.
Inoltre, nei primi sei mesi di quest’anno il Paese ha registrato un tasso di crescita degli investimenti nelle industrie high-tech del 10,6% su base annua, 6,7 punti percentuali in più rispetto agli investimenti complessivi.
La trasformazione verde e a basse emissioni di carbonio in Cina è stata approfondita, con un continuo miglioramento delle strutture di produzione e consumo di energia.
Una foto scattata il 15 luglio mostra le turbine eoliche che girano nel vento nella città di Rongcheng, nella provincia cinese orientale di Shandong. (Quotidiano del Popolo Online/Yang Zhili)
Nel primo semestre di quest’anno, la produzione cinese di NEV è aumentata del 34,3% rispetto all’anno precedente, mentre la produzione di prodotti di supporto come le pile di ricarica e le batterie agli ioni di litio per autoveicoli è cresciuta rispettivamente del 25,4% e del 16,5%.
Nel frattempo, la Cina ha accelerato la costruzione di un sistema energetico pulito. Secondo le stime preliminari, nel primo semestre di quest’anno la percentuale di energia non fossile sul consumo totale di energia è aumentata di 1,9 punti percentuali rispetto all’anno precedente.
L’apertura ad alto livello della Cina ha continuato ad approfondirsi nei primi sei mesi del 2024.
Di fronte alla debolezza della crescita economica globale e alle crescenti incertezze e instabilità esterne, la Cina ha compiuto solidi passi avanti nel migliorare la qualità e stabilizzare la quantità delle sue esportazioni, espandendo al contempo costantemente la portata delle importazioni. Il miglioramento della qualità e della quantità del commercio estero ha contribuito positivamente alla crescita economica della Cina.
Nel primo semestre di quest’anno, il valore delle esportazioni di prodotti come automobili, navi e circuiti integrati è aumentato rispettivamente del 22,2%, del 91,1% e del 25,6% rispetto all’anno precedente, e le esportazioni nette di beni e servizi hanno contribuito per il 13,9% alla crescita economica complessiva del Paese.
La Cina ha ampliato attivamente la sua “cerchia di amici” per la cooperazione economica e commerciale globale. Ad esempio, il valore del commercio estero con i Paesi partner della Belt and Road è aumentato del 7,2% su base annua nella prima metà di quest’anno.
Allo stesso tempo, il Paese ha continuato a espandere la sua politica di esenzione dal visto per includere più Paesi e promuovere gli scambi interpersonali con altri Paesi, portando a un aumento significativo del numero di stranieri che visitano la Cina per affari, turismo e per ricongiungersi con parenti e amici.
Nel primo semestre di quest’anno, la Cina ha registrato oltre 14 milioni di viaggi in entrata di stranieri, di cui 8,54 milioni sono entrati nel Paese senza visto, rappresentando il 52% dei viaggi in entrata e un aumento del 190,1% rispetto all’anno precedente.
Nonostante le crescenti sfide interne ed estere, l’economia cinese ha mantenuto un andamento generalmente stabile, ha sottolineato il portavoce della NBS.
La crescita economica della Cina non è solo quantitativa ma anche qualitativa. Il Paese ha ottenuto una performance economica lodevole e sostanziale, ha dichiarato il portavoce.
In una prospettiva di medio-lungo termine, i fondamenti economici che sostengono la crescita a lungo termine rimangono invariati e la tendenza verso uno sviluppo di alta qualità non è cambiata in Cina, secondo la NBS.
