Per la prima volta al mondo un uomo di 56 anni, affetto dalla nascita da policistica con interessamento epatico e ai reni, è stato salvato con un trapianto sequenziale di microbiota fecale e poi di fegato, all’ospedale Molinette di Torino in collaborazione con il Gemelli di Roma.
Un caso clinico, con un percorso durato 120 giorni, che ha già ricevuto un riconoscimento dalla letteratura scientifica internazionale, essendo stato pubblicato sulla rivista Transplant Infectious Disease. L’uomo – come spiegano fonti ospedaliere – si trova ora in convalescenza a casa ed è in fase di recupero nutrizionale e motorio.
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