“Sparami tu, ha detto. A quel punto sono fuggita di nuovo e ho scavalcato la finestra”. Queste le parole di Desyrèe Amato dette agli inquirenti, e riportate oggi sul Messaggero, per raccontare la sua fuga dopo che l’ex fidanzato Cristian Sodano aveva ucciso la madre e la sorella nell’abitazione a Cisterna di Latina.
Poco prima vedendo Cristian avanzare con la pistola, spiega la ragazza agli inquirenti, “ho cominciato a urlare con tutto il fiato che avevo in corpo e sono scappata”. Desyrèè ricostruisce tutti i momenti della sua disperata fuga consumata in più tempi rifugiandosi prima in bagno, poi nella camera della sorella e infine uscendo dalla finestra riparandosi in una legnaia.
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