La riunione dei Rappresentanti Permanenti dei 27 ha confermato l’intesa raggiunta la scorso settimana tra le istituzioni europee sulla nuova direttiva per la lotta alla violenza contro le donne. “La nuova direttiva stabilisce un livello minimo di protezione in tutta l’Unione e una migliore tutela delle vittime”, ha sottolineato la presidenza belga.
Tuttavia, nel corso della riunione, è stata sottolineato il rammarico per il fatto che la direttiva non comprende il reato di stupro sulla base del mancato consenso. Rammarico che, spiegano fonti diplomatiche svedesi, è stato inserito in una dichiarazione scritta siglata da Svezia, Austria, Cipro, Grecia, Spagna, Francia, Croazia, Italia, Lussemburgo, Lettonia, Polonia e Slovenia.