Terza sparatoria in meno di tre giorni a Bruxelles. Questa mattina all’alba, intorno alle 6, una persona è stata uccisa a colpi d’arma da fuoco nella zona adiacente alla fermata della metropolitana di Porte de Hal, nel quartiere di Saint-Gilles. I motivi sarebbero legati a un regolamento di conti tra bande per il controllo dello spaccio della droga.
Lo ha riferito ai microfoni dell’emittente locale Rtbf il borgomastro del quartiere, Jean Spinette, denunciando una presenza molto forte di spacciatori “per la conquista del territorio”. La sparatoria è avvenuta nei pressi di Place Jacques Franck, nello stesso luogo dove ieri pomeriggio si era consumata un’altra sparatoria e a poca distanza dalla scena di un’altra sparatoria avvenuta nella serata di domenica.
“Ieri si trattava ancora un’intimidazione, oggi sembra più un’esecuzione“, ha dichiarato Spinette, sottolineando che si tratta di una “guerra di occupazione del territorio” che “continua”. Il quartiere, ha detto il borgomastro, è stato “preso in ostaggio”. La polizia giudiziaria federale è sul posto e sta conducendo le indagini. L’area è stata isolata.