L’Ecuador ha chiuso il 2023 con il
tasso di omicidi più elevato di tutta la regione sudamericana,
con 46 morti violente ogni 100.000 abitanti e un incremento del
71,5% rispetto al 2022.
Secondo dati ufficiali dell’Ufficio delle Nazioni Unite
contro la Droga e il Delitto (Unodc) nell’anno appena trascorso
sono state infatti registrate 8.008 morti violente contro le
4.426 del 2022, un dato che rappresenta inoltre un’incremento
dell’800% rispetto a solo cinque anni fa.
Il tasso di omicidi aumenta ulteriormente se si considera il
dipartimento del porto di Guayaquil, diventato negli ultimi anni
il principale crocevia dello smercio di cocaina colombiana verso
gli Usa e l’Europa.
Qui l’indice delle morti violente in quartieri ad esempio
come quello di Nueva Prosperina arriva fino a 114 omicidi ogni
100.000 abitanti, uno dei più alti del pianeta.
Per fare fronte all’aumento della violenza nel Paese il
presidente Daniel Noboa ha decretato lo stato di eccezione a
partire dal 9 gennaio che consente l’intervento delle Forze
Armate in operazioni di sicurezza.
L’Ecuador ha scalzato da questa speciale classifica il
Venezuela, che nel 2022 registrava un tasso di 40,4 omicidi ogni
100.000 abitanti crollato a 10,1 nel 2023.
La regione latinoamericana e dei Caraibi si conferma d’altra
parte come la più violenta al mondo con 17 dei 20 Paesi con il
tasso di omicidi più alto.
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