La Commissione europea ha completato l’esame su alcuni servizi di Apple e Microsoft ai sensi della legge sui mercati digitali (Dma), stabilendo che non saranno designati come “gatekeeper” e non rientreranno nella “stretta” per le Big Tech della riforma. La decisione riguarda il servizio di messaggistica di Apple iMessage, il motore di ricerca online di Microsoft Bing, il browser Web Edge e il servizio di pubblicità online Microsoft Advertising.
La Commissione, precisa l’esecutivo comunitario in una nota, continuerà a monitorare gli sviluppi del mercato rispetto a questi servizi, qualora dovessero verificarsi cambiamenti sostanziali. Le decisioni non pregiudicano in alcun modo la designazione di Apple e Microsoft come guardiani il 5 settembre 2023, per quanto riguarda gli altri servizi principali della loro piattaforma.