Più di un adolescente su due (il 52%) in coppia dichiara di aver subìto, almeno una volta, comportamenti lesivi o violenti, quali essere chiamato con insistenza al telefono per sapere dove ci si trovava (34%); essere oggetto di un linguaggio violento, con grida e insulti (29%); essere ricattati per ottenere qualcosa che non si voleva fare (23%); ricevere con insistenza la richiesta di foto intime (20%), essere spaventato da atteggiamenti violenti (schiaffi, pugni, spinte, lancio di oggetti, 19%); condividere foto intime con altri senza consenso (15%). In questo caso, è il 47% a dichiarare di avere, almeno una volta, agito questi comportamenti nei confronti del/lla partner. Save the Children lancia un’indagine inedita sulla violenza di genere in adolescenza realizzata in collaborazione con Ipsos e la campagna social #chiamalaviolenza.
Il 30% degli adolescenti sostiene che la gelosia è un segno di amore. Per il 21% condividere la password dei social e dei dispositivi con il partner è una prova d’amore. Il 17% delle ragazze e dei ragazzi tra i 14 e i 18 anni pensa possa succedere che in una relazione intima scappi uno schiaffo ogni tanto: sono alcuni dei dati emersi dal sondaggio pubblicato nel rapporto “Le ragazze stanno bene? Indagine sulla violenza di genere onlife in adolescenza”. Il report contiene inoltre i risultati di un’indagine qualitativa, realizzata da Save the Children grazie alla collaborazione con il Dipartimento Giustizia Minorile e di Comunità e con il supporto delle Unità di Servizio Sociale per Minorenni e gli Istituti Penali per Minorenni.
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