BRUXELLES, – Le parole di Donald Trump sono “contrarie allo spirito della Nato” dato che l’articolo 5 è “l’anima dell’alleanza” e così facendo “mette in dubbio” il nucleo degli interessi della Nato. È il commento di un’alta fonte diplomatica alleata. Trump poi “sbaglia”, perché gli alleati europei “sono impegnati nel processo di aumentare” le spese alla Difesa, facendo “la cosa giusta”. “Non avviene dalla sera alla mattina, in alcuni casi si parla di raddoppi del bilancio”, spiega. In questo contesto la Germania, ad esempio, nel 2024 raggiungerà il 2% del Pil e forse lo supererà, toccando quota 2,1%. “Trump danneggia anche la sicurezza degli Usa”.
Donald Trump, come riportato dal New York Times, disse ai leader della Nato che avrebbe “incoraggiato” la Russia a “fare quello che diavolo voleva” ai Paesi che non avevano pagato il dovuto all’alleanza. A raccontare l’episodio di quando era presidente è stato lo stesso tycoon. Un’affermazione destinata a suscitare timori tra i membri dell’Alleanza a cui il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha voluto subito replicare sottolineando che la volontà e la capacità di difesa reciproca tra i partner Nato resta immutata. “Mi aspetto – ha sottolineato il segretario generale dell’Alleanza – che, indipendentemente da chi vincerà le elezioni presidenziali, gli Stati Uniti resteranno un forte e fedele alleato all’interno della Nato”.
“Ogni affermazione in cui si parli della possibilità che i Paesi membri non si difenderanno reciprocamente mette a rischio la sicurezza di noi tutti, inclusa quella degli Usa, ed espone i soldati americani ed europei a rischi crescenti”, ha aggiunto.