“La casta si è opposta al
cambiamento che gli argentini hanno votato alle urne. Sappiamo
che non sarà facile cambiare un sistema in cui i politici si
sono arricchiti a scapito degli argentini che ogni giorno si
alzano per andare al lavoro.
Il nostro programma di governo è stato votato dal 56%” del
popolo “e non siamo disposti a negoziarlo con coloro che hanno
distrutto il Paese”. Così il presidente, Javier Milei, in
viaggio ufficiale in Israele, ha reagito dal suo profilo X, dopo
che il partito di governo ha rinviato la legge omnibus alle
commissioni, per la mancanza di sostegno sufficiente durante le
votazioni alla discussione degli articoli punto per punto, alla
camera dei Deputati.
“Ci sono settori della politica che resistono ai cambiamenti
di cui il Paese ha bisogno. Dovranno spiegare alla società il
perché. Continueremo con il nostro programma con o senza il
sostegno della leadership politica che ha distrutto il nostro
Paese”, ha aggiunto.
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