Il Partito dei lavoratori del
Brasile (Pt) ha chiesto l’arresto dell’ex presidente Jair
Bolsonaro dopo che ancora una volta – nel corso di un’intervista
con un influencer portoghese – ha insinuato una presunta frode
nelle elezioni dell’ottobre 2022 da cui è uscito sconfitto.
“Bolsonaro non cambia idea e ha bisogno di essere moderato. Ha
utilizzato l’intervista ad un canale portoghese di destra per
mentire deliberatamente dicendo che la magistratura si è
pronunciata a favore di Lula alle elezioni”, ha dichiarato la
presidente del Pt Gleisi Hoffmann. “È arrivato già da tempo
arrivato il momento della punizione per lui, non esiste una
truffa”, ha affermato in una pubblicazione su X.
Intervistato da Sergio Tavares, Bolsonaro aveva detto che
“nessuno riesce a capire come Lula abbia vinto le elezioni”,
aggiungendo che la Corte suprema e il Tribunale superiore
elettorale (Tse) “hanno deciso di eleggerlo ad ogni costo”. “La
giustizia brasiliana – ha affermato – prima lo ha fatto uscire
dal carcere e poi lo ha reso eleggibile”.
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