Fa discutere in India la scelta
della top model e attrice Poonam Pandey, che ha fatto sapere di
essere morta a seguito di un cancro all’utero, per poi rivelare
che si trattava di una trovata nell’ambito di una campagna per
sensibilizzare sulla prevenzione col Pap test. “Poonam Pandey ha
combattuto con coraggio la malatia ed è morta”, diceva
l’annuncio pubblicato sul suo account Instagram.
La notizia aveva suscitato un’ondata di cordoglio tra i suoi
follower (oltre 1 milione 300mila), centinaia di messaggi
accorati di star di Bollywood, mentre anche la voce a lei
dedicata su Wikipedia veniva aggiornata. Nel fine settimana la
Pandey si è ripresentata viva e ha motivato la sua scelta con
l’invito a tutte le donne a fare il Pap test.
Gli utenti dei social però sono insorti, con moltissimi che
l’hanno accusata di volersi fare pubblicità con una scelta “non
etica” e di avere trattato con superficialità la morte.
Il tumore all’utero è il secondo più frequente tra le indiane
dopo quello al seno, e causa ogni anno la morte di 77.000 donne.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA