Le forze armate del Venezuela
hanno annunciato di aver attivato “il piano difesa” e di aver
distrutto “un aereo invasore”, presumibilmente usato dai “narcos
per il trasporto di armi e droga”, proveniente dall’isola
messicana di Cozumel. Non si hanno notizie di piloti o eventuali
passeggeri e nelle foto pubblicate sui social l’abitacolo
risulta completamente carbonizzato.
Stando alle informazioni diffuse dal comandante strategico
operativo dell’esercito bolivariano, Domingo Hernandez Larez,
l’apparecchio, un Gulfstream bimotore, è stato rilevato dai
radar venezuelani mentre stava entrando nello spazio aereo
nazionale con il transponder spento e senza permesso,
all’altezza dello stato di Zulia (nella parte ovest del Paese,
al confine con la Colombia).
L’ufficiale ha spiegato che l’aereo proveniva da Cozumel e
che, una volta individuato, è stato attivato un “piano di
difesa” per “distruggerlo”. Le forze armate presumono che
l’aereo “fosse utilizzato da gruppi narcos per il traffico di
droga e armi alla frontiera”, che il Venezuela condivide con la
Colombia.
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