BRUXELLES – L’Unione europea esprime “profondo rammarico” per “l’esecuzione di Kenneth Eugene Smith avvenuta ieri nello Stato dell’Alabama, costretto a respirare azoto puro”. “Secondo i maggiori esperti, questo metodo è una punizione particolarmente crudele e insolita”, scrive il Servizio d’azione esterno dell’Ue. “L’Ue – si legge nella nota – si oppone fermamente alla pena di morte in ogni momento”.
È la prima volta che tale controversa tattica viene usata negli Stati Uniti per una condanna a morte da quando è stata introdotta l’iniezione letale nel 1982. Smith è stato dichiarato morto alle 20:25 locali, dopo che l’esecuzione è stata rimandata di alcune ore per attendere l’esito dell’ultimo appello alla Corte suprema americana. L’uomo, condannato per un omicidio commesso nel 1988 si trovava nel carcere di Holman da 34 anni.