La Corea del Nord ha lanciato
“molteplici missili da crociera” verso le acque del Mar Giallo.
E’ quanto riferiscono i militari di Seul, nel resoconto
dell’agenzia di stampa sudcoreana Yonhap.
Pyongyang ha lanciato i missili intorno alle 7 locali (le 23 di
martedì in Italia), ha riferito il Comando di stato maggiore
congiunto sudcoreano, spiegando in una nota che “mentre
rafforziamo il nostro monitoraggio e la nostra vigilanza, le
nostre forze armate si stanno coordinando strettamente con gli
Stati Uniti per monitorare ulteriori segnali delle provocazioni
della Corea del Nord”. Quello di oggi è il primo lancio di
missili da crociera da parte di Pyongyang dallo scorso
settembre, quando ne furono testati due di tipo strategico e a
lungo raggio con finte testate nucleari verso il Mar Giallo. E’
di appena 10 giorni fa, invece, il lancio del missile balistico
a raggio intermedio a combustibile solido una testata ipersonica
nel Mar del Giappone. I missili ipersonici sono considerati più
difficili da individuare e abbattere poiché volano a velocità di
almeno cinque volte la velocità del suono (Mach 5), sono
altamente manovrabili e in grado di cambiare rotta durante il
volo. La settimana scorsa, la Corea del Nord ha affermato di
aver testato un sistema di armi nucleari sottomarine in fase di
sviluppo in risposta all’ultima esercitazione marittima
congiunta che ha coinvolto Corea del Sud, Stati Uniti e
Giappone, nell’ambito di uno scenario segnato da tensioni
elevate sul confine intercoreano dove sono state rimosse le zone
cuscinetto, create nell’ambito di un accordo militare tra Seul e
Pyongyang del 2018, a seguito delle esercitazioni di tiro
nordcoreane vicino al confine marittimo occidentale. L’esercito
sudcoreano, di conseguenza, ha dichiarato la volontà di
riprendere i suoi tiri di artiglieria e le sue manovre militari
lungo il confine dopo i bombardamenti di Pyongyang vicino alla
Northern Limit Line (Nll), la linea marittima di fatto nel Mar
Giallo che separa Nord e Sud.
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