L’alto rappresentante Ue Josep
Borrell ha messo in guardia che le elezioni di quest’anno in
tutto il mondo saranno un “obiettivo primario” per Paesi come la
Russia che cercano di diffondere disinformazione e minare la
democrazia e che il 2024 “sarà un anno cruciale per combattere”
la manipolazione straniera. Borrell ha preso parte alla
conferenza sulla disinformazione di Bruxelles. “La Russia e
altri Paesi stanno testando metodi di disinformazione in alcuni
Paesi e se funzionano poi vengono utilizzate altrove”, ha detto.
“Dobbiamo combattere un’industria che produce menzogne 24 ore al
giorno senza sosta”.
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