Il Ppe dovrebbe emergere come il
primo partito europeo alle elezioni di giugno con 178
eurodeputati, seguito dai socialisti con 143 eurodeputati. Lo
riporta un sondaggio prodotto da Euractiv con l’ausilio delle
proiezioni di Europe Elects. Come terzo partito, con 93 seggi,
dovrebbe affermarsi Id, il gruppo europeo di Salvini, AfD e Le
Pen, scavalcando i liberali di Renew Europe a cui andrebbero 84
eurodeputati, seguiti a ruota da Ecr, il gruppo di Meloni e dei
polacchi del PiS con 80 eurodeputati. Crollo per i Verdi, che
dovrebbero ottenere una delegazione da 50 eurodeputati e per le
sinistre, che potrebbero scendere sotto i 40. Rimangono fuori 50
eurodeputati di partiti senza affiliazione europea, la cui
componente più grossa dovrebbe essere la delegazione M5s che,
stando alla rilevazione, dovrebbe ottenere 14 eurodeputati.
Guardando alle maggioranze possibili all’Eurocamera,
l’attuale grande coalizione tra popolari, liberali e socialisti
rimane l’unica capace di assicurare il 51% dei voti. Avanzano
però le destre: con questi numeri mancherebbero infatti meno di
dieci eurodeputati per assicurare la maggioranza ad una
eventuale coalizione tra Ppe, Ecr e Id.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA