
BRUXELLES, 29 NOV – “Il messaggio che voglio portare è che dobbiamo continuare, dobbiamo combattere, l’Ucraina non mollerà, vogliamo riconquistare i territori sul confine riconosciuto del 1991″. Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, arrivando a Bruxelles per il primo consiglio Nato-Ucraina al livello ministeriale. Per quanto riguarda il campo di battaglia, Kuleba ha negato che ci sia alcuno “stallo”. Sulla delicata questione dei negoziati il ministro ha detto: “E’ sempre facile consigliare altri di mollare e fare concessioni. Prima dovrebbero farlo loro”.
Sulla questione si è espresso anche il ministro degli esteri lettone Krisjanis Karins, parlando stamane al vertice a Bruxelles. “Dobbiamo dare già adesso all’Ucraina un segnale chiaro sul suo percorso di avvicinamento alla Nato. Un conto sono le promesse di adesione, altra cosa è la fornitura di una chiara road map con le tappe per l’ingresso nell’alleanza”, ha dichiarato.
