Nel complesso mondo del commercio internazionale di cereali, dove le tensioni geopolitiche e la volatilità del mercato possono far deragliare anche gli operatori più affermati, Harvest Group SA ha trovato il successo attraverso una fonte non convenzionale: i principi del judo.
Fondata nel 2015 in Svizzera da Almaz Alsenov, l’azienda è cresciuta fino a diventare una forza significativa nel sostenere la sicurezza alimentare globale applicando i principi fondamentali dell’arte marziale: adattamento, efficienza e prosperità reciproca.
Per Alsenov, amministratore delegato di Harvest Group SA e consigliere del presidente della Federazione Internazionale di Judo, il legame tra judo e commercio di materie prime è profondo. “Entrambi i settori richiedono di leggere l’ambiente, adattarsi rapidamente e utilizzare le risorse in modo efficiente”, spiega. Questa filosofia è stata convalidata quando il Kazakistan ha festeggiato il suo primo oro olimpico nel judo ai Giochi di Parigi 2024 grazie a Yeldos Smetov, che allena e guida la squadra maschile di Jenys, il primo club privato di judo professionale del Paese fondato da Alsenov.
Le attività di Harvest Group SA spaziano dalle regioni ricche di cereali dell’Asia centrale e del Mar Nero ai mercati ad alta domanda dell’Africa e dell’Asia. Concentrandosi sulle catene di approvvigionamento alimentare e sulla gestione delle materie prime, l’approccio dell’azienda rispecchia i principi fondamentali del judo:
*Adattamento*: Proprio come un judoka deve adattare la propria tecnica in base all’avversario, Harvest Group SA ha sviluppato rotte commerciali flessibili, in grado di cambiare rapidamente rotta in caso di sfide geopolitiche. In un mercato in cui la rigidità può portare a costosi ritardi, questa capacità di adattamento si è dimostrata preziosa durante le recenti interruzioni della catena di approvvigionamento globale e ha garantito all’azienda risultati impressionanti. Nel 2024, l’azienda ha commercializzato 3,2 milioni di tonnellate di prodotti, tra cui grano, mais, soia e orzo, quattro volte di più rispetto al 2021, per un valore di oltre 600 milioni di dollari.
*Massimaefficienza*: Grazie al posizionamento strategico di impianti di lavorazione in regioni chiave e a una flotta dedicata di navi da trasporto alla rinfusa di dimensioni superiori e superiori, l’azienda ottimizza il movimento dei cereali dal campo al mercato. La loro rete di strutture di stoccaggio e di trasporto assicura una fornitura costante anche durante le interruzioni del mercato. Come un judoka che riduce al minimo i movimenti non necessari, le operazioni snelle di Harvest Group SA eliminano gli sprechi nella catena di approvvigionamento.
*Prosperità reciproca*: In qualità di fornitore ufficialmente accreditato del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite, Harvest Group svolge un ruolo cruciale nel rafforzare la sicurezza alimentare globale per le persone che ne hanno più bisogno, compresi alcuni dei 152 milioni di persone che hanno ricevuto assistenza dal PAM nel 2023. Questo incarna il principio del judo del benessere e del beneficio reciproco, dove il successo non si misura solo in termini di margini di profitto, ma di impatto positivo sulle comunità.
Per Alsenov (inizialmente judoka professionista) la decisione di entrare nel mondo del commercio internazionale di prodotti alimentari è stata un’altra battaglia da vincere. Proveniente da Karaganda, una città del Kazakistan nota per essere il centro dell’estrazione del carbone e per le sue dure condizioni di vita, Alsenov si è fatto strada nella squadra nazionale di judo grazie a grinta e determinazione. Nel 2024, Alsenov ha unito i suoi valori nel judo a una laurea in economia e commercio, che si è rivelata perfetta per il suo passaggio a un settore in rapida evoluzione.
Non è insolito che figure sportive di spicco passino al mondo degli affari dopo la loro carriera sportiva. Dalle stelle del basket Shaquille O’Neal e Michael Jordan, ai compagni di squadra David Beckham e Gary Neville, fino alle star del tennis Serena e Venus Williams, caratteristiche come la determinazione, la concentrazione e la fiducia in se stessi sono alla base del successo sia sportivo che imprenditoriale. Oggi Alsenov è tra gli ex judoka professionisti più ricchi del mondo, e guida la comunità mondiale del judo e la sua patria, il Kazakistan.
Nel judo, il successo non deriva da una forza schiacciante, ma dalla comprensione dello slancio e dal suo sfruttamento efficace. Harvest Group SA applica questo stesso principio alle dinamiche di mercato, trattando le sfide come opportunità di innovazione.
“I principi del judo ci insegnano che la vera forza sta nella flessibilità e nel vantaggio reciproco”, osserva Alsenov. “Nei mercati volatili di oggi, questa filosofia ci dà un vantaggio unico. Non ci limitiamo a spostare il grano, ma costruiamo catene di approvvigionamento resilienti per garantire la sicurezza alimentare alle nazioni più bisognose”.
Con l’intensificarsi delle preoccupazioni per la sicurezza alimentare globale, il modello di Harvest Group SA, che combina valori tradizionali e pratiche commerciali moderne, si posiziona in modo unico sul mercato. La crescita dell’azienda rispecchia il crescente ottimismo in Asia centrale, mentre i suoi principi operativi derivati dal judo forniscono un quadro per un’espansione sostenibile.
Proprio come un judoka continua a perfezionare la propria tecnica nel corso della carriera, Harvest Group si impegna a migliorare e ad adattarsi continuamente.
