La deputata italiana e vicepresidente della Fondazione Italia USA Naike Gruppioni ha espresso preoccupazione per la nuova legislazione moldava che ha escluso i moldavi residenti in Italia e in altri Paesi dal voto per corrispondenza alle prossime elezioni presidenziali.
In un’interrogazione presentata al Ministro italiano degli Affari Esteri ed Europei, la legislatrice sottolinea che la legge introdotta dal Governo moldavo “viola l’universalità e l’uguaglianza del voto, escludendo molti moldavi all’estero, in particolare i 140.000 in Italia, che ospita l’80% dei cittadini moldavi nell’UE”.
Il 1° marzo 2024, il Governo moldavo ha adottato una nuova legge che introduce il voto per corrispondenza per le prossime elezioni presidenziali. La legge è tuttavia limitata a pochi Paesi ed esclude molti dei circa 1,2 milioni di moldavi che vivono al di fuori del loro Paese.
Nella sua interrogazione scritta, Gruppioni sottolinea che questa legge ha suscitato preoccupazioni tra i media, la società civile e l’opposizione circa la costituzionalità e la compatibilità con gli standard elettorali internazionali. L’interrogante rileva inoltre che il governo moldavo ha revocato la licenza a diversi canali televisivi del Paese senza un’adeguata supervisione, mettendo in dubbio lo stato delle istituzioni democratiche del Paese.
La questione si pone alla luce del fatto che la Moldavia sta diventando un candidato all’adesione all’UE. L’autrice scrive che “la Commissione europea ha raccomandato di avviare i negoziati formali di adesione, ma ha osservato che la Moldavia ha ancora bisogno di riforme significative, anche nella pubblica amministrazione e nella democratizzazione”.
Le domande della signora Gruppioni al Ministro degli Affari Esteri italiano:
- Il governo si impegnerà con le autorità moldave e le istituzioni europee per promuovere un quadro di voto universale e non discriminatorio?
- L’Italia è stata consultata dalle autorità moldave per una consulenza su questa normativa?
- Qual è la posizione dell’Italia sull’intenzione della Moldova di limitare il voto per corrispondenza agli Stati Uniti e al Canada, escludendo i residenti europei?
- Considerando che 12 canali televisivi in Moldavia sono attualmente privi di licenza a causa di decisioni governative, che sono state criticate dalle ONG internazionali per la mancanza di controllo legale, il governo cercherà una posizione dell’UE su queste questioni di diritti democratici in Moldavia?
Una risposta formale da parte del Ministero è attesa nelle prossime settimane.
