Freedom Holding Corp., società con sede in Kazakistan, ha annunciato l’ampliamento del proprio consiglio di amministrazione. La holding si sta sviluppando attivamente in nuove giurisdizioni e, a questo proposito, ha aggiunto al Consiglio di amministrazione persone con esperienza nella gestione di società internazionali e con conoscenza delle operazioni globali. Essi si concentreranno sul miglioramento della governance aziendale e dei sistemi di gestione del rischio. I nuovi membri sono Kairat Kelimbetov, Andrew Gamble e Philippe Vogeler. Inoltre, l’ex membro del Consiglio di amministrazione Jason Kerr è stato nominato responsabile legale. Egli costruirà una struttura legale unificata per Freedom Holding Corp. e sarà responsabile della conformità normativa nei Paesi in cui la holding opera.
L’ampliamento dei Consigli di amministrazione illustra il nuovo approccio della società. Recentemente Timur Turlov, fondatore e CEO di Freedom Holding Corp. ha parlato del funzionamento dei trasferimenti di denaro. Utilizzando la banca dell’azienda come esempio, ha spiegato perché questo processo è così complesso e richiede risorse. “Nella nostra banca abbiamo fatto del nostro meglio per offrire ai clienti tutti i possibili scenari di trasferimento, anche se questo processo diventa ogni anno più complesso. Effettuiamo trasferimenti di denaro in tenge per conto nostro; in yuan tramite la Bank of China; in dirham tramite la Mashreq Bank; in euro tramite la Rietumu Banka e in rubli tramite la Cifra Bank. Possiamo anche inviare dollari in Cina grazie al nostro sistema di relazioni dirette con altre banche, ma questo è possibile solo nell’ambito dei servizi disponibili per i clienti aziendali del Kazakistan”, ha scritto nel suo blog.
L’universo Freedom
La Freedom Bank sta attualmente negoziando con grandi organizzazioni finanziarie statunitensi che possono elaborare transazioni in dollari per i clienti individuali.
Anche se questo servizio non avrà alcuna importanza pratica per la banca kazaka, poiché queste transazioni non sono redditizie, contribuirà all’immagine complessiva della Freedom Bank. Per effettuare tali pagamenti, la società deve assumere un esercito di specialisti della conformità che devono analizzare il profilo del cliente e le sue fonti di reddito per garantire che una transazione non violi le leggi internazionali che contrastano il riciclaggio illegale di denaro. Tuttavia, i dirigenti della Freedom Bank ritengono che i clienti debbano avere la possibilità di inviare e ricevere trasferimenti di denaro in USD non solo in Kazakistan, ma anche in altri Paesi. Per questo motivo la banca è pronta a sostenere costi aggiuntivi.
Se si considera la situazione dal punto di vista dell’ecosistema dei servizi finanziari di Freedom, si capisce la logica della mossa. Freedom Bank fa parte di un sistema che ha come obiettivo principale quello di espandere, non di restringere, i confini finanziari per i suoi oltre cinque milioni di clienti. A marzo, la banca ha lanciato la sua SuperApp, che riunisce tutti i servizi di Freedom Holding Corp. per i clienti al dettaglio. Oltre ai servizi bancari, gli utenti dell’app avranno accesso a diversi prodotti assicurativi e a un conto di intermediazione per il trading sul mercato azionario kazako e sulle principali borse internazionali, tra gli altri servizi. Secondo l’ultimo rapporto finanziario (per il periodo da ottobre a dicembre 2023), l’ecosistema ha guadagnato 359 milioni di dollari, di cui 140,2 milioni di dollari da Freedom Bank, 94,07 milioni di dollari da Freedom Life e Freedom Insurance e 96 milioni di dollari da Freedom Finance Global, una società di brokeraggio internazionale.
Si prevede che un’altra promettente azienda si unirà a quelle sopra citate entro alcuni anni. Nel dicembre 2023, la società ha collocato con successo obbligazioni a scadenza quinquennale con tassi cedolari del 12% (pagati entro i primi due anni). In quell’occasione, la società ha raccolto 200 milioni di dollari che sono stati destinati allo sviluppo dell’infrastruttura di Freedom Telecom, un nuovo operatore di telecomunicazioni che dovrebbe diventare leader nel settore delle comunicazioni, dell’accesso a Internet a banda larga e dell’archiviazione di dati nel cloud. Per raggiungere questo obiettivo, la società sta posando cavi in fibra ottica (fino a 300.000 chilometri), installando stazioni base nelle grandi città e acquistando centri di elaborazione dati.
n voiFinanzesenza frontiere
Freedom Holding Corp. sta espandendo la sua presenza non solo in Asia centrale, ma anche nel Vecchio e nel Nuovo Mondo. Negli Stati Uniti la società interamente controllata, Freedom Capital Markets, opera come underwriter e fornisce consulenza alle imprese americane per l’accesso ai mercati dei capitali attraverso offerte pubbliche iniziali e offerte secondarie. La divisione europea della società fornisce servizi a decine di migliaia di investitori al dettaglio. In generale, la società ha più di 100 uffici di rappresentanza in tutto il mondo.
Freedom Holding Corp. è una società quotata in borsa e le sue azioni, scambiate con il simbolo FRHC, sono disponibili sul Nasdaq per tutti gli investitori. La società è stata quotata in borsa nell’autunno del 2019 e da allora il prezzo delle sue azioni è aumentato di oltre sei volte. Wall Street valuta l’azienda kazaka 4,5 miliardi di dollari, il che la rende una delle più grandi società finanziarie della CSI e il suo fondatore, Timur Turlov, una delle persone più ricche al mondo.
Tuttavia, l’atteggiamento del finanziere nei confronti della sua ricchezza è piuttosto tranquillo. Considera la sua fortuna solo uno strumento per rendere migliore il mondo che lo circonda. “Vivrò la mia vita in modo da poter dire: “Ho fatto tutto il possibile per rendere il mio Paese un posto migliore””, ha dichiarato in un’intervista rilasciata a Exclusive Magazine su YouTube. Oltre agli affari, Turlov è anche presidente della Federazione scacchistica del Kazakistan e fondatore di Qalam, il progetto online dedicato alla storia del Kazakistan e dell’Asia centrale. A marzo, i media hanno riferito che Freedom Holding Corp. avrebbe sostenuto la costruzione di un nuovo edificio didattico per l’Università SDU, che è solo una delle tante iniziative volte allo sviluppo sostenibile del Kazakistan e alla promozione del potenziale dei suoi cittadini.