“O i nostri ostaggi torneranno o
espanderemo l’operazione a Rafah”. Lo ha detto il ministro del
gabinetto di guerra israeliano, Benny Gantz, secondo cui “non ci
sarà un solo giorno di cessate il fuoco fino a che i nostri
ostaggi non saranno tornati a casa. Anche con l’approssimarsi
del mese di Ramadan la battaglia può continuare”. “Agiremo in
dialogo con i nostri partner, Egitto incluso. Indirizzeremo la
popolazione – ha concluso – verso le aree protette”.
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