La Commissione europea ha ricevuto la lettera dell’Italia con la richiesta di procedere contro l’Austria per i blocchi unilaterali al Brennero e “svolgerà pienamente il suo ruolo nel rispetto del trattato”. Lo ha detto un portavoce dell’esecutivo Ue, sottolineando che “l’esame” del quesito nella missiva “prenderà ora il via”.
“La Commissione ha organizzato sei incontri di mediazione, l’ultimo dei quali si è svolto nella scorsa primavera, senza tuttavia riuscire a trovare un accordo” tra Roma e Vienna, ha ricordato il portavoce. La procedura per trascinare l’Austria davanti alla Corte di giustizia Ue è regolamentata dall’articolo 259 dei Trattati. Dopo aver ricevuto la lettera, entrambe le parti avranno la possibilità di esporre le loro argomentazioni sia oralmente che per iscritto, ha spiegato il portavoce. Bruxelles dovrà redigere un parere motivato entro i prossimi tre mesi. Nel caso in cui l’esecutivo Ue non agisca entro quel termine, il governo italiano potrà comunque rivolgersi ai giudici di Lussemburgo.