A margine della ministeriale Nato il ministro della Difesa britannico riunirà i suoi omologhi di 13 Paesi alleati per firmare un accordo su due nuove iniziative di approvvigionamento multinazionali incentrate su munizioni e missili. Guidate dal Regno Unito, queste iniziative mirano ad “aumentare la capacità industriale di difesa nell’area euro-atlantica, a ricostituire le scorte a ritmo sostenuto e a continuare a sostenere l’Ucraina“.
“Questo approccio multinazionale offre una soluzione scalabile che consente alle nazioni di procurarsi congiuntamente un maggior numero di tipi di missili e munizioni di cui la Nato e l’Ucraina hanno bisogno”, spiega Londra in un comunicato. Gli altri alleati partner dell’iniziativa sono Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Paesi Bassi, Macedonia del Nord, Norvegia, Polonia, Romania e Turchia. “Il Regno Unito – si legge ancora – sta inoltre collaborando con Canada, Danimarca, Paesi Bassi e Stati Uniti per fornire all’Ucraina attrezzature di difesa aerea prioritarie: questa partnership, a cui il Canada ha recentemente aderito, ha finora consegnato centinaia di missili e sistemi di difesa aerea di corto e medio raggio per tenere le città ucraine al sicuro dai bombardamenti russi”.