È stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea la decisione dell’esecutivo, in vigore dal 21 febbraio, di istituire l’Ufficio per l’intelligenza artificiale, che svolgerà un ruolo cruciale nell’attuazione dell’AI Act, il nuovo sistema di regole di prossima adozione per lo sviluppo, l’immissione sul mercato e l’uso dei sistemi di IA in Europa.
L’Ufficio, che opererà sotto la direzione generale delle Reti di comunicazione, dei contenuti e delle tecnologie, ha il compito di sviluppare le competenze e le capacità dell’Unione nel campo dell’IA e di contribuire all’attuazione delle norme in materia in una struttura centralizzata. In particolare, l’Ufficio AI dovrà applicare e supervisionare le nuove norme per i modelli di IA per finalità generali, inclusi l’elaborazione di codici di condotta per dettagliare le regole, il ruolo nella classificazione dei modelli con rischi sistemici e il monitoraggio dell’effettiva attuazione e conformità al regolamento.
A questo riguardo, l’Ufficio potrà richiedere documentazione, condurre valutazioni dei modelli, indagare in caso di segnalazioni e richiedere ai fornitori di adottare misure correttive. Sarà inoltre garantito il coordinamento della politica in materia di IA e la collaborazione tra le istituzioni, gli organi e le agenzie dell’Unione coinvolti, nonché con gli esperti e le parti interessate. In particolare, fornirà un forte legame con la comunità scientifica per sostenere l’applicazione della legge, fungerà da punto di riferimento internazionale per esperti indipendenti e organizzazioni di esperti e faciliterà lo scambio e la collaborazione con istituzioni simili in tutto il mondo.