BRUXELLES – La Commissione europea ha adottato un bilancio iniziale per gli aiuti umanitari di oltre 1,8 miliardi di euro per il 2024, di cui quasi 470 milioni di euro saranno stanziati in Medio Oriente e Nord Africa per far fronte alle necessità umanitarie di Gaza e della popolazione civile palestinese, nonché alla crisi regionale in corso in Siria, Libano, Yemen e nei Paesi limitrofi. Lo comunica l’esecutivo comunitario in una nota.
Saranno circa 300 milioni le persone che avranno bisogno di assistenza umanitaria nell’anno in corso, stima la Commissione europea. “All’inizio del 2024, il divario tra le esigenze umanitarie e le risorse disponibili continua ad aumentare” ha dichiarato il Commissario europeo per la Gestione delle crisi Janez Lenarčič, ricordando come nel 2023 non sia stato fornito “nemmeno il 40% dei 56,7 miliardi di dollari necessari”. “Di fronte a questa preoccupante tendenza la Commissione europea continuerà a finanziare azioni umanitarie per aiutare i più vulnerabili, chiunque essi siano e ovunque siano nel mondo”, ha aggiunto. Dal 1992, la Commissione ha fornito aiuti umanitari in oltre 110 Paesi attraverso organizzazioni umanitarie partner, tra cui organizzazioni umanitarie non governative europee, organizzazioni internazionali, incluse le agenzie delle Nazioni Unite, e agenzie specializzate degli Stati membri.