BRUXELLES – “Il numero di attraversamenti irregolari delle frontiere dell’Unione Europea è sceso a gennaio a quasi 14mila, con un calo di circa un terzo rispetto a dicembre e un valore più o meno in linea con il totale dello stesso mese dell’anno scorso. Quasi tutte le principali rotte migratorie hanno registrato un calo mensile che va dal -71% del Mediterraneo centrale al -30% dei Balcani occidentali”. Lo riporta l’ultimo bollettino di Frontex.
“A invertire la tendenza al ribasso è stata la rotta migratoria dell’Africa occidentale, dove il numero di arrivi ha superato i 6.600 nel solitamente tranquillo periodo di gennaio, quasi il 50% in più rispetto a dicembre e 10 volte la cifra registrata un anno fa: la regione ha rappresentato quasi la metà di tutti i rilevamenti di attraversamenti irregolari delle frontiere a gennaio”, prosegue l’agenzia Ue che vigila sulle frontiere comuni europee.