BRUXELLES, 07 FEB – “Il vostro Paese deve continuare le riforme facendo passi avanti significativi nel processo di integrazione con l’Unione Europea. Ci sono divergenze politiche, che fanno parte delle regole democratiche, ma l’unità è chiave per la vostra vittoria, l’ho detto anche nel mio discorso alla Rada, unità politica e sociale per affrontare le difficoltà della guerra”. Lo ha detto l’alto rappresentante Ue Josep Borrell durante il punto stampa a Kiev con Denys Shmyhal, primo ministro ucraino. “Stiamo ultimando le discussioni sul Fondo di assistenza all’Ucraina per forniture militari più prevedibili: la guerra deve essere vinta per vincere la pace”, ha aggiunto.
“La Russia sta cannibalizzando il suo futuro. Ha mobilitato l’intera economia per la guerra e tutto ciò sta avendo un impatto dal punto di vista demografico. La loro economia è più resiliente però di quanto ci aspettavamo: dobbiamo affrontare la realtà per quella che è”, ha continuato l’Alto rappresentante parlando al parlamento ucraino, precisando che ora l’Ue si deve concentrare sulla circonvenzione delle sanzioni e combattere il fenomeno. “Molti nel mondo non vedono la Russia come una potenza coloniale e giudicano questo conflitto come l’Occidente contro tutti. Ma dobbiamo combattere la narrazione russa. La Russia è l’ultimo impero coloniale in Europa, è un anacronismo. Lo dice Putin per la sua campagna elettorale: i confini russi non finiscono. E finché la Russia non risolverà questo problema resterà un regime violento e nazionalista”.
“Diamo priorità alle consegne di munizioni all’Ucraina, rallentando il riempimento dei nostri stessi magazzini e riprogrammando le consegne a Paesi terzi. Inoltre vogliamo creare sinergie tra le nostre industrie della difesa, così che possiate produrre di più a casa vostra”, ha detto Borrell nel corso della conferenza stampa con il suo omologo Dmytro Kuleba.