“Alcuni sono rimasti sorpresi dall’azione eroica dell’Ucraina. Ma nessuno avrebbe dovuto sorprendersi del fatto che, di fronte all’oppressione, alla sottomissione e alla tirannia, abbiano scelto la resistenza. Per questo motivo, onorevoli deputati, sono convinta di un semplice fatto, oggi come due anni fa, di fronte a voi. E cioè che l’Ucraina prevarrà. E che l’Europa sarà al fianco di Kiev in ogni momento, nella buona e nella cattiva sorte”. Lo ha detto Ursula von der Leyen parlando alla plenaria del Parlamento Europeo.
“Gran parte dell’attenzione intorno al Consiglio europeo straordinario si è concentrata sul nostro Fondo per l’Ucraina da 50 miliardi di euro. e
giustamente. Stiamo fornendo all’Ucraina non solo i finanziamenti necessari per far funzionare l’economia, ma anche una forte prevedibilità per i prossimi quattro anni. Questo Parlamento ha sostenuto la nostra proposta fin dall’inizio. Oggi vorrei ringraziarvi per il vostro incrollabile sostegno. Questo è ciò che significa essere al fianco dell’Ucraina per tutto il tempo necessario. Con con la vostra approvazione, saremo in grado di effettuare importanti pagamenti all’Ucraina già a marzo”. ha aggiunto la presidente della Commissione Ue.
Von der Leyen ha sottolineato che “l’anniversario che celebriamo oggi è una tragica storia di perdita e sofferenza umana. Ed è ancora più tragico perché sappiamo che ci saranno altri dolori e sofferenze in futuro. Sappiamo quanto sia importante la posta in gioco per i cittadini ucraini. E anche per il resto di noi in Europa. La guerra fittizia e inventata di Putin – e l’eroica resistenza dell’Ucraina – ci hanno ricordato che vale la pena lottare per le nostre libertà e la nostra democrazia. Oggi rendiamo quindi omaggio a coloro che hanno pagato l’estremo sacrificio combattendo per qualcosa”.
Appello di Michel agli Usa, ‘Sbloccate i fondi’
“I due ultimi Consigli europei hanno mostrato che non ci lasciamo intimidire dalla Russia e che sosterremo l’Ucraina finché necessario”. Lo ha detto il presidente del Consiglio europeo Charles Michel nella Plenaria del Parlamento Europeo, lanciando “un appello solenne alla Camera dei Rappresentanti degli Usa affinché sblocchino i 60 miliardi necessari” per l’assistenza all’Ucraina.
“Il sostegno all’Ucraina non è carità, è un sostegno ai valori europei”, ha detto Michel soffermandosi poi sull’intervento di Die Linke (La Sinistra), contraria all’invio di nuovi fondi e armi a Kiev. “Ma come volete che si difendano, gli ucraini, con delle pistole a acqua?”, ha incalzato Michel.
Riferendosi alla strategia di difesa comune, Michel ha spiegato: “Se noi vogliamo che il progetto della difesa europea abbia un maggior impatto dobbiamo fare in modo di rafforzare la nostra capacità di sviluppo economico. Nel 1954 Jean Monnet aveva disegnato il sogno di una Comunità europea della difesa ma molti Stati membri non accolsero” la proposta. “Oggi – ha puntualizzato – la difesa comune è un pilastro, vediamo che senza una capacità operativa di difesa siamo alla merce'” degli altri.
Borrel a Kiev, parlerà alla Rada
Dopo il suo viaggio in Polonia, l’Alto rappresentante dell’Ue per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Josep Borrell, sarà in Ucraina oggi e domani. Durante il suo soggiorno Borrell incontrerà il presidente Volodymyr Zelensky, il primo ministro Denys Shmyhal, il ministro degli Affari esteri Dmytro Kuleba e il ministro della Difesa Rustem Umerov e si rivolgerà ai deputati della
Verkhovna Rada. Borrell visiterà anche la Missione consultiva dell’Ue per la riforma del settore della sicurezza civile in
Ucraina (EUAM Ucraina).
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