“Voleva uccidere, non c’è assolutamente una ragione per questa cosa, va fermato, va curato perché potrebbe rifarlo”. E’ quanto dicono i parenti di Sara Campiglio, l’insegnante di 57 anni aggredita con tre coltellate da uno studente, poi arrestato per tentato omicidio, ieri mattina all’istituto Enaip di Varese. “Non so come sia successa una cosa del genere – ha detto la donna ai famigliari – perché ho sempre seguito passo dopo passo tutti miei studenti”.
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