Il team principal della Red Bull,
Christian Horner, è stato accusato di comportamento
inappropriato da una dipendente della scuderia austriaca, che
sulla vicenda ha avviato un’indagine. Horner ha negato
“completamente” le accuse con una dichiarazione al quotidiano
olandese De Telegraaf. Red Bull in una nota afferma di aver
preso le accuse “estremamente sul serio” e di aver avviato
un’indagine indipendente che “sarà completata il prima
possibile”.
Raggiunto dal De Telegraaf, Horner, 50 anni, ha risposto:
“Nego completamente queste affermazioni”.
Il manager britannico, ex pilota, è team principal della Red
Bull da quando ha iniziato a lavorare sulla griglia di F1 nel
2005 e ha vinto sette titoli piloti e sei campionati costruttori
con il team.
Red Bull lancerà la sua nuova monoposto il 15 febbraio. La
nuova stagione inizierà in Bahrain il 2 marzo.
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