BRUXELLES – “E’ necessario raddoppiare la spesa pubblica negli investimenti verdi per portare a compimento la transizione passando da 250 a 510 miliardi di euro all’anno. Senza questo sforzo sarà impossibile catalizzare gli investimenti privati e affrontare le misure di decarbonizzazione meno redditizie”. A lanciare l’allarme è uno studio pubblicato dal gruppo Verdi all’Eurocamera e realizzato da 150 ricercatori coordinati dall’Institut Rousseau, Attualmente l’investimento pubblico aggiuntivo di 260 miliardi di euro all’anno(circa l’1,6% dell’attuale Pil dell’Ue), si tratta di una cifra inferiore alla spesa dell’Ue per la ripresa dal Covid-19 (338 miliardi di euro all’anno) e ai sussidi dei ventisette per i combustibili fossili (359 miliardi di euro all’anno), spiega lo studio. “È tempo che i governi europei mettano i soldi dove dicono e diano priorità agli investimenti pubblici per affrontare la transizione verde. Questo studio fornisce per la prima volta un numero chiaro, non solo una stima, sugli investimenti aggiuntivi necessari per la transizione verde. Ciò dimostra chiaramente che dobbiamo aumentare e reindirizzare gli attuali investimenti in tutta Europa, altrimenti non raggiungeremo i nostri obiettivi climatici”, ha commentato Philippe Lamberts, presidente del gruppo Verdi durante la presentazione della ricerca a Bruxelles.
