Nel 2023 il Brasile ha registrato
42.190 morti violente, in calo del 4,09% rispetto al 2022,
quando furono registrati 47.408 decessi. Lo riferisce il
ministero della Giustizia, evidenziando che 22 dei 27 stati del
Paese hanno registrato una diminuzione dei casi. Si tratta anche
del migliore risultato registrato dal 2010. Sono considerate
morti violente intenzionali i reati di omicidio volontario
(37.488), in calo del 3,57% rispetto al 2022, rapina seguita da
morte (953), in calo del 23,64%, lesioni personali seguite da
morte (601) in calo del 2,44%, omicidi commessi da agenti di
sicurezza nell’esercizio delle funzioni (6.296), in calo del
2,31% e femminicidio (1.422), in calo dell’1,86%.
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