
BRUXELLES – Il ministro degli Esteri egiziano Sameh Shoukry ha esortato i Paesi europei ad aumentare i loro investimenti in Egitto, in particolare nei settori dell’energia, dell’ambiente e del commercio, approfittando di un ambiente favorevole grazie a recenti riforme e al ruolo del Paese negli equilibri del Medio Oriente. Lo ha detto ieri a Bruxelles durante un pranzo di lavoro con i ministri degli Esteri degli Stati membri dell’Unione Europea, secondo il portavoce del ministero degli Esteri Ahmed Abu Zeid citato da Ahram online. Durante l’incontro, avvenuto a margine della decima riunione del Consiglio di associazione Ue-Egitto, il ministro ha detto di attendersi una folta partecipazione delle aziende europee alla Conferenza sugli investimenti che si terrà in Egitto entro la fine dell’anno. “L’Egitto – ha detto – ha avviato una strategia volta a rafforzare il ruolo del settore privato”. Ha poi indicato tra i settori principali della cooperazione, l’energia in genere e in particolare quella rinnovabile, nei progetti di interconnessione elettrica con altri Paesi, tra cui la Grecia, e nelle iniziative di produzione ed esportazione di idrogeno verde. L’Ue – ricorda Ahram online – è il partner commerciale più importante dell’Egitto e rappresenta circa il 25% del commercio totale del Paese. L’interscambio commerciale è quasi triplicato dall’entrata in vigore dell’accordo di libero scambio, passando da 8,6 miliardi di euro nel 2003 a 24,5 miliardi di euro nel 2020.
Le esportazioni dell’Egitto verso l’Unione Europea sono raddoppiate nel 2022 arrivando a 8 miliardi di euro, rispetto ai 4 miliardi di euro del 2021. L’Ue è il principale importatore di beni egiziani, rappresentando circa il 30% delle esportazioni del Paese. Le esportazioni egiziane verso l’Ue comprendono principalmente combustibili e prodotti minerari, prodotti chimici e prodotti agricoli. L’Ue è anche il principale investitore in Egitto, avendo fornito 38,8 miliardi di euro, ovvero circa il 39% del totale degli investimenti diretti esteri del Paese. E l’Egitto è il secondo maggior destinatario di investimenti diretti esteri dell’UE in Medio Oriente e Nord Africa.
