Nel 2023 il Brasile ha registrato
una media di tre disastri idro-geologici al giorno, per un
totale di 1.161 calamità nel corso dell’anno, che hanno anche
provocato 9.263 feriti, 524mila sfollati e perdite economiche
per 25 miliardi di real (5 miliardi di euro). Lo riferisce il
Centro nazionale per il monitoraggio e l’allarme sui disastri
naturali (Cemaden), evidenziando che il record assoluto di
eventi è stato favorito dai cambiamenti climatici e dal
passaggio di fenomeni meteorologici estremi come El Niño.
Almeno 716 disastri – pari al 61,7% del totale – hanno avuto
natura idrologica, come ad esempio gli straripamenti dei fiumi,
mentre altri 445 – pari al 38,3% – hanno avuto natura geologica,
soprattutto frane.
Oltre a questi incidenti, il Centro ha registrato nel 2023
anche un gran numero di allarmi: ben 3.425.
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