BRUXELLES – La Commissione europea annuncia l’invio di altri 500 generatori di energia elettrica in Ucraina tramite il suo meccanismo di protezione civile RescEu. “In questi mesi bui e freddi, stiamo portando la luce in Ucraina, stiamo inviando 500 generatori per alimentare ospedali e scuole: un altro segno della nostra incrollabile solidarietà e sostegno all’Ucraina e al suo popolo”, scrive su X la presidente dell’esecutivo Ue, Ursula von der Leyen.
I 500 generatori, parte delle riserve di emergenza ospitate dalla Polonia, vanno dai più piccoli 12,5 kVA ai più grandi 1000 kVA, e saranno in grado di fornire energia a interi ospedali in caso di interruzioni di corrente. Il loro valore finanziario è di 16,5 milioni di euro.
“I continui attacchi brutali da parte della Russia hanno reso fragili le infrastrutture energetiche ucraine” e l’invio del nuovo materiale punta a “garantire un approvvigionamento energetico sufficiente e mantenere in funzione i servizi vitali”, evidenzia Bruxelles in una nota, precisando inoltre che 40 generatori sono destinati alle scuole. Nel complesso, sono oltre 5.500 i generatori di energia inviati in Ucraina tramite il meccanismo di protezione civile dell’Ue.