BRUXELLES – Nell’Unione europea aumentano i rimpatri effettivi dei migranti. Nel terzo trimestre del 2023 sono stati 107.135 i cittadini extra-Ue interessati da un ordine di rimpatrio. Di questi, 27.095 hanno effettivamente lasciato il territorio dell’Unione. Lo rende noto Eurostat, evidenziando che, rispetto allo stesso trimestre del 2022, le decisioni di rimpatrio sono diminuite del 4%, mentre il numero di cittadini extracomunitari rimpatriati è aumentato del 12%.
Guardando ai dati nazionali, il Paese che ha emesso più ordini di rimpatrio nei confronti di cittadini extra-Ue è stata la Francia (29.885), seguita da Germania (11.470) e Grecia (9.545). Il numero più alto di rimpatri portati a termine è stato registrato invece in Germania (4.100), seguono Svezia (2.865) e Francia (2.850). Le decisioni di rimpatrio emesse dalle autorità nazionali hanno raggiunto in prevalenza cittadini marocchini (8%), siriani e algerini (7% per entrambi), afghani (6%), turchi e georgiani (5%).