BRUXELLES – I Paesi Ue hanno bloccato l’accordo politico, raggiunto in via provvisoria il 13 dicembre tra Consiglio Ue e Parlamento europeo, sulle nuove norme a tutela dei rider e dei lavoratori delle piattaforme come Uber, Deliveroo e Glovo. Lo riferisce la presidenza di turno della Spagna.
Tra gli ambasciatori dei Ventisette, riuniti questa mattina a Bruxelles, non è stata trovata la maggioranza necessaria e il dossier non è stato sottoposto al voto. A quanto si apprende, Parigi guida un fronte nutrito di capitali che hanno espresso riserve sull’intesa. Il testo passerà ora nelle mani del governo belga, che dal 1° gennaio assumerà la presidenza Ue, e potrà riaprire i negoziati con i rappresentanti dell’Eurocamera.