BRUXELLES – I rappresentanti permanenti dei 27 Paesi membri riuniti in sede di Coreper hanno adottato formalmente oggi i testi normativi per la riforma del Patto di stabilità su cui l’Ecofin ha trovato ieri l’accordo politico. Il passaggio in Coreper, a quanto si è appreso, si è reso necessario poichè la riunione dei ministri delle Finanze si è svolta in videoconferenza e per questo non ha potuto approvare formalmente i due regolamenti e la direttiva che compongono il pacchetto di disposizioni per la riforma del Patto.
L’adozione dei testi consente all’Ue di portare avanti l’iter legislativo della riforma con l’obiettivo di arrivare all’approvazione definitiva entro aprile 2024. In particolare, il Parlamento europeo dovrà formalizzare la sua posizione sul regolamento che fissa le disposizioni relative al braccio preventivo del Patto, provvedimento sul quale l’Aula è co-legislatore. L’assemblea di Strasburgo dovrebbe votare la sua posizione entro gennaio in modo che a febbraio-marzo possa partire il negoziato con il Consiglio per arrivare a un testo condiviso che possa essere successivamente approvato in via definitiva dalle due istituzioni Ue.