BRUXELLES – Ultime ore di trattativa sul Patto di stabilità prima dell’Ecofin in videocollegamento che si terrà domani alle 16 e che, almeno in teoria, è chiamato a siglare l’accordo sulla riforma della governance economica. I contatti tra gli sherpa dei Paesi membri sono intensi, il negoziato prosegue su alcuni punti particolarmente delicati anche per l’Italia, come i criteri – e i contorni temporali – del periodo transitorio per gli Stati con debito elevato. Non del tutto chiuso anche un altro punto tutt’altro che marginale: il ritorno alle vecchie regole dal primo gennaio, quando è previsto che termini la sospensione del Patto.
Sull’esito della trattativa, tuttavia, molto dipenderà anche dall’incontro che si terrà questa sera a Parigi tra il ministro dell’Economia Bruno Le Maire e il ministro delle Finanze tedesco Christian Lindner. Un eventuale accordo tra Francia e Germania, con la prima che porta sul tavolo istanze piuttosto simili a quelle di Roma, potrebbe di certo imprimere una svolta all’intero negoziato.