Il Vice Primo Ministro – Ministro degli Affari Esteri della Repubblica del Kazakistan Murat Nurtleu ha incontrato il Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale della Repubblica Italiana Antonio Tajani, giunto ad Astana in visita ufficiale.
Accogliendo con favore lo sviluppo dinamico delle relazioni tra Kazakistan e Italia, le parti hanno discusso lo stato e le prospettive di sviluppo della cooperazione reciprocamente vantaggiosa nei settori politico, commerciale, economico, degli investimenti, scientifico, tecnico, culturale, umanitario e turistico, interagendo in un formato multilaterale.
Il Ministro Nurtleu ha sottolineato l’importanza di ampliare la gamma di interazioni con l’Italia.
“L’Italia è un partner strategico collaudato e affidabile, il fatturato commerciale con il vostro Paese ha raggiunto livelli record tra i Paesi europei. Attribuiamo grande importanza alla cooperazione con Roma. In oltre 30 anni di relazioni diplomatiche abbiamo ottenuto buoni risultati”, ha dichiarato il Ministro kazako.
A sua volta, il Ministro Tajani ha espresso il proprio sostegno alle iniziative annunciate nel Discorso sullo Stato della Nazione del Presidente del Kazakistan Kassym-Jomart Tokayev “Il corso economico di un Kazakistan giusto”, nonché alle riforme politiche e socio-economiche volte a costruire un’economia forte e una società prospera. Ha inoltre rilevato l’alto livello delle relazioni tra i due Paesi, sottolineando la presenza di nuove aree promettenti.
Gli interlocutori hanno sottolineato il reciproco interesse a rafforzare la cooperazione bilaterale, anche attraverso il mantenimento di un dialogo politico regolare e l’incremento della cooperazione commerciale, economica e di investimento, tenendo conto del potenziale di interazione con le aziende italiane ad alta tecnologia.
Entrambe le parti hanno rilevato un soddisfacente aumento del fatturato commerciale reciproco, che è cresciuto del 54% e ha raggiunto i 14,9 miliardi di dollari USA alla fine del 2022, nonché il successo della realizzazione di una serie di importanti progetti di investimento in Kazakistan con la partecipazione di aziende italiane(impianto eolico nella regione di Aktobe, produzione di trattori e mietitrebbie nella regione di Kostanay, ecc.)
Le parti hanno sottolineato l’importanza dell’apertura, lo scorso anno, di un volo diretto tra Almaty e Milano con una frequenza di 2 volte a settimana, che contribuisce in modo significativo allo sviluppo delle relazioni commerciali ed economiche tra i due Paesi.
Nel frattempo, il Ministro degli Esteri kazako ha auspicato il sostegno dell’Italia in termini di liberalizzazione del regime dei visti per i cittadini kazaki all’interno dell’Unione Europea.
A seguito dell’incontro, le parti hanno ribadito l’impegno a rafforzare ulteriormente il partenariato strategico italo- kazako sulla base del relativo accordo del 2009, e hanno inoltre firmato una dichiarazione congiunta che pone l’accento sull’interazione nei settori prioritari(industria manifatturiera, digitalizzazione, gestione delle risorse idriche, ecc.) dell’economia e nella dimensione culturale e umanitaria(scambi interpersonali e collegamenti accademici).
Durante la visita il Ministro Tajani è stato ricevuto anche dal Primo Ministro del Kazakistan Alikhan Smailov.
L’Italia è il terzo partner del Kazakistan nel mondo e il primo partner commerciale in Europa. I settori chiave della cooperazione commerciale ed economica sono l’energia, l’esplorazione e la produzione di risorse naturali, l’edilizia, le infrastrutture, i trasporti, le comunicazioni, l’agricoltura, le attività scientifiche e tecnologiche e i servizi di consulenza.
Tra il 2005 e il 2022 il volume degli investimenti diretti in Kazakistan provenienti dall’Italia è stato di 7,3 miliardi di dollari. A livello nazionale, l’Italia si colloca al12° posto in questo indicatore.
Circa 270 società a capitale italiano sono registrate in Kazakistan.
