ROMA – L’inasprimento della politica monetaria eserciterà una importante pressione al ribasso sull’attività economica e sull’inflazione nel periodo 2023-25: è quanto emerge da uno studio della Bce sugli effetti della stretta. La maggior parte dell’impatto sull’inflazione dovrebbe manifestarsi dal 2023 in poi, con un picco nel 2024. La trasmissione all’attività economica è più rapida, con il picco dell’impatto sul Pil previsto nel 2023. Lo studio della Bce precisa però che le stime sull’impatto sono circondate da “estrema incertezza”, perché i modelli su cui si basano riflettono differenze molto elevate nella trasmissione.
You May Also Like
Mondo
(ANSA) – ROMA, 30 NOV – I piani per una dura repressione degli uiguri in Cina sarebbero collegati ai più alti livelli della leadership...
In primo piano
Il presidente cinese Xi Jinping ha sottolineato che lo sviluppo scientifico e tecnologico deve mirare alle frontiere scientifiche globali, servire il principale campo di...
Italiani
(ANSAmed) – TEL AVIV, 15 FEB – Un calo del 94 per cento dei casi sintomatici di Covid è stato rilevato fra quanti sono...
In primo piano
Più di 5,000 persone sono rimaste ferite nell’esplosione di martedì (4 agosto) al porto di Beirut e fino a 270,000 sono rimaste senza case...